Gli pneumatici invernali consentono di viaggiare in libertà dall’ autunno alla primavera, su strade asciutte, bagnate o innevate, senza doversi fermare improvvisamente a causa di imprevisti cambiamenti delle condizioni atmosferiche.
Le caratteristiche principali che contraddistinguono una gomma invernale da una estiva sono le seguenti:
Le lamelle, oltre a migliorare la trazione, hanno anche lo scopo di migliorare la frenata e la direzionalità in caso di fondi innevati.
Le cosidette “trappole” per neve, come anticipato, sono zone della quale lo pneumatico si serve per bloccare la neve all’interno del battistrada e dare cosi vita al famoso effetto “frizione” (neve su neve).
Sotto ai 4 mm però, le prestazioni iniziano a calare, motivo per il quale si consiglia la sostituzione degli pneumatici, anche se il limite legale resta fisso a 1,6mm di battistrada.
Quando la temperatura inizia a scendere sotto la classica soglia gli pneumatici invernali riducono notevolmente gli spazi di frenata (fino al 20%) su ogni tipologia di strada.
I particolari disegni dei battistrada invernali, inoltre, hanno un alto potere drenante che aiuta il conducente nelle situazioni di aquaplaning, fenomeno che si presenta quando l’asfalto risulta molto bagnato o in presenza di pozze d’acqua che portano al “galleggiamento” del veicolo a causa dell’incapacità del battistrada di espellere rapidamente l’acqua.
Le catene da neve sono sicuramente un pratico sistema per superare le situazioni di neve improvvisa o di forti pendenze.
Se non foste in possesso di pneumatici invernali, basterà tenere a bordo la catene giuste per le vostre gomme per evitare situazioni di rischio.
In alcuni casi però, le vetture di ultimissima generazione sono equipaggiate con pneumatici di grandi dimensioni è ancor più spesso il Libretto di Circolazione riporta la voce pneumatici non catenabili.
Per quale motivo uno pneumatico risulta non catenabile?
Molto spesso una gomma è considerata non catenabile per questioni d’ingombro: le catene da neve andrebbero infatti a sfregare all’interno del passaruota, danneggiando cosi alcune parti come freni, bracci della scatola guida o sospensioni.